PERCARBONATO DI SODIO
Chi di voi ha già acquistato questo fantastico aiuto per le pulizie sa di cosa parlo, per chi non lo avesse ancora provato scoprirà quanto può essere utile averlo a disposizione… comunque anche chi già lo usa forse non sa che…
Un cucchiaio (25 g) nella vaschetta della lavatrice (insieme al detersivo o direttamente nel cestello) servirà ad eliminare le macchie più ostinate potenziando l’effetto del detersivo ed inoltre igienizzerà i capi;
Un cucchiaio (25 g) aggiunti al detersivo per la lavastoviglie servirà ad igienizzare le stoviglie rendendole più brillanti;
Due cucchiai (50 g) in una bacinella di acqua calda nella quale immergere e lasciare in ammollo per qualche ora tovaglie, canavacci e calzini (magari provati da una partita a tennis) prima di metterli in lavatrice, serviranno a far ritornare all’ ”antico splendore” i panni;
Tre cucchiai (75 g) in un secchio con 5/7 litri di acqua tiepida o meglio ancora calda serviranno per risciacquare lo straccio con il quale lavate i pavimenti, prima di immergerlo nel secchio contenente il detersivo per pavimenti (così facendo utilizzerete poca acqua e pochissimo detersivo dei pavimenti ottenendo un risultato davvero ottimo) 100 g in un litro di acqua vi fornirà un’eccellente miscela pulente ed igienizzante da utilizzare su tutte le superfici lavabili della cucina, del bagno, della casa e come pretrattante sulle macchie difficili dei capi prima di metterle in lavatrice. Utilizzate subito la miscela ottenuta e non lasciatela in barattoli chiusi in quanto sviluppando ossigeno (gassoso) gonfierebbe il contenitore.
Per chi non sa cos’è il percarbonato di sodio… è l’alternativa ecologica alla candeggina, si presenta sotto forma di granelli: migliora il lavaggio e svolge un’efficace azione igienizzante per bucato, stoviglie… igienizza, sbianca e smacchia già a 30 °C e può essere utilizzato anche sui capi colorati. NON SI UTILIZZA su LINO, LANA, SETA e sulle macchie di SANGUE.
ACIDO CITRICO
L’Acido Citrico deve essere sempre usato in soluzione. La percentuale che noi consigliamo è al 15% ( 150 gr di Acido Citrico + 850 gr di Acqua = 1 Litro di Prodotto ).
L’ACIDO CITRICO è ottenuto dalla lavorazione degli agrumi (in special modo dai limoni), è un acido debole ed è un anticalcare naturale. Grazie alla sua potente azione anticalcaree può essere utilizzato come.
AMMORBIDENTE
Agisce in maniera del tutto differente dagli ammorbidenti classici, non si insinua nelle trame dei tessuti gonfiandole e dando una sensazione di morbidezza (rimanendo a contatto con la pelle), ma scioglie il calcare rimasto sui tessuti rendendoli naturalmente più morbidi e lo sciacqua via. Importante è che l’Acido Citrico venga “pescato” dalla lavatrice al momento giusto, quindi è necessario metterlo nella vaschetta dell’ammorbidente evitando accuratamente di superare il livello max contrassegnato sulla vaschetta stessa, in quanto se lo si supera l’Acido Citrico finisce subito nel cestello e la sua azione è vanificata dall’ingresso di nuova acqua durante il ciclo di lavaggio.
BRILLANTANTE
per lavastoviglie: dopo anni di utilizzo dei vari brillantanti in commercio, si fa largo l’idea che tali sostanze siano dannose alla salute, considerando che il brillantante non viene sciacquato è decisamente consigliabile non utilizzarlo. L’Acido Citrico è un prodotto alimentare del tutto innocuo alla salute, anzi già lo assimiliamo in diversi prodotti tra i quali bevande e latticini e grazie al suo potere anticalcare sostituisce egregiamente il classico brillantante. Va inserito nell’apposita vaschetta. .
CURA- LAVATRICE e CURA-LAVASTOVIGLIE
Utilizzando l’Acido Citrico nei lavaggi operiamo un piccolo trattamento di bellezza al macchinario stesso, ciò non toglie che una volta ogni tanto (in funzione di quanto sia calcarea la nostra acqua) si possa effettuare un lavaggio a vuoto inserendo un bicchiero di Acido Citrico nel cestello.
DECALCIFICANTE
per macchina caffè espresso: chi ha una macchina per il caffè espresso, sa quanto siano costose le buste di anticalcare utilizzate per la pulizia mensile e sa anche che i primi caffè dopo la decalcificazione sono imbevibili; l’Acido Citrico può essere utilizzato per la pulizia della macchina, ne basta mezzo litro. Per la modalità bisogna seguire le istruzioni della macchina stessa.
ANTICALCARE
L’Acido Citrico è un Anticalacare per eccellenza, sostituisce in modo egregio tutti quei prodotti estremamente tossici e altamente iquinanti. Basta erogarlo su tutte quelle superfici dove si va a formare il calcare, come: rubinetteria, doccia, sanitari, vetri, lavandino della cucina etc.. Fatelo agire per qualche minuti e poi passate una pezza con acqua. Tutto brillerà senza esservi intossicati.
Un’eccellente miscela. Con l’apostrofo.
ops… era rimasto nella tastiera 🙂 corretto grazie